Arrivano le prime contromisure, da parte degli organizzatori di tornei di poker, dopo le chiusure causate dal Coronavirus. C’è tanta voglia di giocare, ce ne accorgiamo anche dai numeri che stanno registrando le piattaforme online. Ed è proprio su questa base che il World Poker Tour ha organizzato le prime online series della propria storia.
In casa WPT si sono fatti i conti con una serie di annullamenti, rinvii o anche sospensioni di eventi. Uno dei casi più eclatanti è avvenuto all’inizio di questa settimana in quel di Amsterdam. In questo caso il Main Event è stato addirittura bloccato mentre era in corso, a causa dei nuovi provvedimenti del Governo olandese.
Ma nel frattempo, come abbiamo detto, la voglia di giocare a poker non ha fermato il World Poker Tour. Ecco allora che è nata la prima rassegna online dedicata anche a quei giocatori che avevano prenotato un posto ai tavoli. E le cifre sono davvero allettanti, nel pieno stile dell’organizzazione americana.
Il World Poker Tour si gioca online
Saranno tre le series che, grazie all’appoggio di Partypoker, consentiranno ai giocatori di contendersi i titoli del World Poker Tour. Il via ufficiale dovrebbe essere previsto per il 10 maggio prossimo. Si giocheranno undici eventi per un paio di settimane, fino alla conclusione prevista per il 26 maggio.
Il World Poker Tour Championship ha un montepremi garantito complessivo di ben cinque milioni di dollari. Un milione è previsto per la seconda rassegna, ovvero il WPT Deep Stacks. Infine, la terza e ultima “serie” è il WPT 500 Online, che prevede anch’essa un montepremi da un milione di dollari.
Sono tanti i giocatori che hanno già dimostrato di voler partecipare, e l’organizzazione ha preso provvedimenti. Ad esempio per quel che riguarda il Main Event da 3.200 dollari di buy-in, che prevede una folta partecipazione. Tanto che i vertici del World Poker Tour hanno allestito ben cinque Day 1.
A proposito di buy-in, come da tradizione di casa WPT ci saranno costi per tutte le tasche per i tornei. Si andrà dai più bassi da 530 dollari al tanto atteso High Roller, che avrà un buy-in da 25.500 “verdoni”. Dunque il WPT reagisce al Coronavirus: vedremo la reazione dei giocatori.