Con la chiusura dei Campionati Italiani si concludono anche le classifiche speciali ISOP, tra cui quella riservata ai Team, una sfida tra gruppi di amici, club e compagni di grind che ha coinvolto centinaia di giocatori per tutta la stagione. Alla fine, sono sette i pacchetti per Las Vegas assegnati per entrare a far parte dell’Italian Poker Team.
👑 Vince il Team 011 capitanato da Aldo Valletta
A salire sul gradino più alto del podio è il Team 011, guidato da Aldo Valletta, con una rosa di altissimo livello composta da Enrico Mosca, Nicola Benedetto (anche 4° nella POY), Massimiliano Maccagni (varianti), Danilo Colomba e Pasquale Mancini. Una vera corazzata che ha saputo mantenere costanza e punti pesanti lungo tutto l’anno.
🥈🥉 Podio affollato di talento
-
2° posto per il Team One Time di Davide Ceglia e Alen Rojc, che hanno chiuso a soli 500 punti di distanza dai vincitori grazie a un finale di stagione esplosivo.
-
3° posto per il Team Occasionali di Mario Ripepi, che poteva contare su Antonio Capoluongo (vincitore della POY) e il combattivo Beppe Rosa.
🧩 Menzioni speciali
-
Il piu’ longevo Team Andrea’s Poker di Andrea Masenadore (con Thomas Tomasini e Andrea Gaffo) continua a dimostrarsi solido e competitivo, confermandosi come una colonna del circuito.
-
Ottimo exploit per il Team IOM-DCM di Augusto Baruffi, formato da giovani talenti come Davide Cojaniz, Amarildo Mehmeti, Davide Marchioro e Manuel Ferrari, capaci di totalizzare oltre 12.000 punti nelle ultime due settimane.
-
Al 6° posto troviamo il team “Perlage” con la simpaticissima Choi Kiung Ok come capitano, affiancata da Nicholas Pettenò, Francesco Gambino, Emanuel Kotnik e Mlakar Borut, fondamentali nei Campionati Italiani per conquistare un piazzamento di prestigio.
-
Ultima menzione d’obbligo per il team “Setto e Samba” di Franco Scaccia e Giuseppe Simonelli, 7° classificato, che oltre a Simone Coppari, schierava l’autentico mattatore delle ultime due settimane: Alessandro “Il Doge” Longobardi, vincitore di due bracciali, 5° nel Main Event e autore di quasi 6.000 punti personali. Monumentale.
