Nel cuore delle Triton SHR Series in corso allo Sporting di Montecarlo, è entrato nel vivo uno dei tornei più esclusivi e seguiti dell’intero festival: il 200.000$ NLH Invitational. Un evento che ha visto la partecipazione di 102 iscritti, ma solo 9 giocatori sono riusciti ad arrivare al final day dopo il Day 2. Tra i big eliminati ci sono nomi di peso come Nick Petrangelo, Chris Brewer e il chipleader di fine Day 1 Linus Loeliger, ma su tutti spicca il nome di Patrik Antonius, che ha dimostrato di avere intenzioni decisamente bellicose.
Patrik Antonius domina la scena alle Triton SHR Series
Il leggendario giocatore finlandese Patrik Antonius entra al final day con una chip lead imbarazzante, dettando legge su tutti gli avversari. Con ben 9.660.000 chips, Antonius ha quasi il doppio delle fiches rispetto al secondo classificato, il ceco Roman Hrabec, che lo insegue con 5.360.000. La sua performance è stata eccezionale, e ora si prepara a combattere per un altro grande titolo nel panorama mondiale del poker.
Ecco il chip count dei primi 9 giocatori rimasti in gara per il 200K NLH Invitational Triton SHR Series :
| Posizione | Giocatore | Paese | Chips |
|---|---|---|---|
| 1 | Patrik Antonius | Finlandia | 9.660.000 |
| 2 | Roman Hrabec | Repubblica Ceca | 5.360.000 |
| 3 | Vladimir Korzinin | Estonia | 4.115.000 |
| 4 | Mikita Badziakouski | Bielorussia | 2.975.000 |
| 5 | Tan Xuan | Cina | 2.500.000 |
| 6 | Mikalai Vaskaboinikau | Bielorussia | 2.155.000 |
| 7 | Konstantin Maslak | Russia | 1.725.000 |
| 8 | Espen Jorstad | Norvegia | 1.380.000 |
| 9 | Morten Klein | Norvegia | 735.000 |
Antonius, già noto per la sua calma glaciale ai tavoli, sembra essere in ottima forma e favorito per chiudere questo evento con la vittoria. Gli altri giocatori, pur avendo ottime capacità, dovranno fare miracoli per rimontare in una competizione dove le chip sono molto distribuite a favore del finlandese.
Day 1 del 50K$ NLH 7-Handed: gli italiani fuori dai giochi
Nel frattempo, al Day 1 dell’Event #9 del festival, il 50.000$ NLH 7-Handed, erano presenti anche due giocatori italiani: Enrico Camosci e Manuele Ciccarelli, che però non sono riusciti a superare il taglio. Entrambi hanno affrontato un field altamente competitivo, con 125 iscritti, ma la loro corsa si è fermata ben prima di poter raggiungere le zone premi.
Il chip leader di questa prima giornata è il tailandese Punnat Punsri, che ha 4.110.000 chips, con un vantaggio consistente sugli altri giocatori. Daniel Rezaei lo segue a 2.160.000, ma la distanza tra i due è ancora notevole.
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