Il Poker Players Championship accende la passione tricolore: Sammartino e Alioto si fanno largo tra i big, mentre nel $1.000 Tag Team passano il taglio cinque coppie italiane. Ottima partenza anche per Shehadeh–Achille e Siena–D’Amico.
Las Vegas continua a sorridere al poker italiano. Nella 55ª edizione delle World Series of Poker, i nostri rappresentanti si stanno mettendo in mostra con risultati che fanno ben sperare. In particolare, brillano le prestazioni di Dario Sammartino e Dario Alioto, entrambi qualificati al Day 2 del prestigioso $50.000 Poker Players Championship, uno degli eventi simbolo dell’intera kermesse.
🏆 Sammartino e Alioto in corsa nel Poker Players Championship
Definito da molti il “vero campionato del mondo” del poker per la sua formula mista e l’alto tasso tecnico, il $50.000 Poker Players Championship ha visto 88 giocatori al via, di cui 66 ancora in corsa. Tra questi, due gli italiani ancora in pista, e non due qualsiasi.
-
Dario Sammartino imbusta 450.000 chips e si piazza 24° nel count.
-
Poco distante Dario Alioto, 26° con 435.000 gettoni.
Entrambi sono pronti a dire la loro in una sfida che promette scintille. La vetta è occupata da un dominante Ali Eslami, che comanda con 903.000 chips, seguito da altri nomi noti del poker mondiale come Jeremy Ausmus e Michael Mizrachi. Da segnalare anche la presenza in top 10 di Daniel Negreanu, a caccia dell’ottavo braccialetto WSOP.
Top 10 – Day 1 $50k PPC:
-
Ali Eslami (USA) – 903.000
-
Jeremy Ausmus (USA) – 886.500
-
Michael Mizrachi (USA) – 849.000
-
Chris Hunichen (USA) – 828.000
-
Christopher Vitch (USA) – 809.000
-
Justin Liberto (USA) – 739.500
-
Maxx Coleman (USA) – 721.500
-
Erick Lindgren (USA) – 710.500
-
Jon Kyte (Norvegia) – 699.500
-
Daniel Negreanu (Canada) – 662.000
🤝 Cinque coppie italiane avanzano nel $1.000 Tag Team
Molto bene anche gli azzurri nel $1.000 Tag Team NLHE, una delle competizioni più originali e amate delle WSOP. In un field di 1.373 squadre, 276 coppie si sono guadagnate il Day 2 e cinque di queste parlano italiano.
Migliori azzurri:
-
Jacopo Achille – Luigi Shehadeh: 143.500 chips
-
Alessandro Siena – Marco D’Amico: 134.000 chips
-
Silvio Crisari – Paolo Massa: 113.000 chips
Più attardati ma ancora in gioco:
-
Giovanni Petroni – Marco Dibiase: 53.000 chips
-
Mauro Suriano – Davide Suriano: 52.000 chips
Il prizepool da 1.208.240 dollari prevede 208 posizioni a premio, con un cash minimo di $2.008 e una prima moneta di $184.780. Mancano 68 eliminazioni allo scoppio della bolla.
Top 10 – Day 1 Tag Team:
-
Louis Seguin – Hugomanuel Robertblacher (Francia) – 436.000
-
Mimi Roeder – Karim Tannous (USA) – 336.000
-
Behnam Ghane – Mohammad Pourmandi (USA) – 322.000
-
Alexander Farahi – Alexander Massman (USA) – 300.500
-
Henry Liang – Benny Chen (USA) – 292.500
-
Carson Richards – Matthew Richards (USA) – 285.500
-
John Ciccarelli – Hunter Cole (USA) – 281.500
-
Kacper Pyzara – Dzmitry Urbanovich (Polonia) – 279.000
-
Richard Curren – Cathy Schenone (USA) – 275.500
-
Benjamin Jacobs – Darin Utley (USA) – 261.000
🇮🇹 Italia c’è, e fa sul serio
Dopo una partenza brillante, l’Italia continua a lasciare il segno in questa edizione delle WSOP. I due Dario, veterani con il fuoco competitivo ancora acceso, e le nuove leve nei tornei di squadra stanno regalando soddisfazioni. L’appuntamento è per le prossime ore, dove la speranza è di vederli ancora protagonisti… o magari con un braccialetto al polso.