Christina ‘Baby Shark’ Gollins, la giocatrice di poker vincitrice di due anelli WSOP Circuit e più di $1.000.000 in premi, ha recentemente vinto l’evento $600 NLH al Commerce Casino per $105.444. Un successo che conferma la sua abilità nel circuito dei tornei. Oltre alla sua vittoria, Gollins è stata recentemente accolta nel Player Advisory Board di PokerOrg, un altro passo importante per la sua carriera. In un’intervista esclusiva con Craig Tapscott per Poker.Org, Gollins ha rivelato come si prepara per le sfide delle World Series of Poker (WSOP) e quali novità si aspetta per l’edizione 2025 a Las Vegas.
Intervista con Christina ‘Baby Shark’ Gollins:
Quali eventi ti sono piaciuti di più alle WSOP dello scorso anno?
Il mio preferito è sempre il primo evento, il freeze-out da $5K. È un torneo che mi ha sempre portato fortuna, e credo che la chiave del successo sia proprio l’inizio della serie: un reset mentale che mi permette di affrontare la competizione con energia nuova.
Perché pensi che questo evento ti porti così bene?
Penso che dipenda dal fatto che è il primo torneo della serie. Se iniziassi con un evento bounty, ad esempio, andrei molto lontano, ma c’è qualcosa nel primo torneo che mi permette di entrare in modalità competitiva con una mente fresca. Mi aiuta a impostare il tono per tutta la serie.
Cosa fai per prepararti fisicamente e mentalmente?
La mia routine di dieta è costante, in parte perché voglio mantenere uno stile di vita sano, ma anche per evitare di avere problemi di salute. Ma oltre alla dieta, la meditazione è diventata fondamentale prima di ogni evento. Sto imparando a sfruttare la potenza delle frequenze energetiche. Potrà sembrare strano, ma ascolto vibrazioni di 800 Hz per concentrarmi e mantenere un’energia positiva al tavolo.
Cosa ti aspetti dal programma di quest’anno delle WSOP?
Mi piacerebbe vedere di nuovo l’evento One Drop e magari più eventi da $5K. Questi tornei sono più soft e permettono a giocatori come me di esprimere al meglio le proprie capacità. Anche se, onestamente, posso fare a meno degli eventi bounty.
Cosa pensi dell’influenza di GGpoker sulle WSOP?
Con l’acquisizione da parte di GGpoker, mi aspetto che ci siano cambiamenti positivi. Spero che possano migliorare l’esperienza dei giocatori e rendere i tornei più comodi. Un aspetto che vorrei vedere cambiato riguarda il fatto che, talvolta, i tavoli sono troppo affollati, e sarebbe utile avere alcuni accorgimenti pratici come caricatori e porta bicchieri sui tavoli.
Qual è la cosa che ti ha dato più fastidio nelle WSOP degli ultimi anni?
Una delle cose più fastidiose è l’allungamento dei tornei. A volte i tavoli hanno 10 giocatori e non sono mai pronti a ripartire in tempo per i giorni successivi. Le ore di gioco possono diventare un vero tormento, e mi sono ritrovata con un’ernia del disco a causa dello stress fisico durante l’evento dell’anno scorso. È davvero dura per il corpo quando i tornei si allungano così tanto, specialmente se stai partecipando a più tornei contemporaneamente.
Cosa ti ha fatto fare meglio degli altri giocatori l’anno scorso?
Una delle cose che ho fatto meglio è stato organizzarmi con la preparazione dei pasti. Non puoi permetterti di mangiare cibo costoso e poco sano durante il torneo. Ho ingaggiato qualcuno di Whole Foods che mi consegnava frullati e pasti sani tutti i giorni. Avere un piano alimentare è fondamentale per mantenere energia e concentrazione durante queste lunghe giornate.
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