La cavalcata azzurra si ferma al Day 6: Alessandro Pichierri esce in 89ª posizione per un premio di $100.000.
Il grinder italiano è riuscito a mantenere un buono stack per tutta la durata di queste ultime giornate (e pensate che a un certo punto era rimasto con sole 6.500 chips!) ma in due mani a breve distanza l’una dall’altra termina il suo torneo.
Prima un piatto tribettato dove Deneb con 7-7 su board 10-9-8-Q-8 cerca di far passare gli assi al suo avversario, ma quest’ultimo lo chiama, e poi rimasto short cerca il raddoppio con A-10 contro 6-6, un classico coinflip che purtroppo si risolve in favore dell’avversario.
Anche se in queste fasi il sogno si fa sempre più concreto e uscire porta con sé un po’ d’amarezza, vogliamo fare i nostri complimenti al miglior italiano di questo Main Event World Series Of Poker dei record.
Pichierri ha giocato un poker di alta qualità, pur non trovando effettivamente troppe difficoltà nel suo percorso, e si è messo alle spalle oltre 10.000 avversari nella prima volta in cui viene a Las Vegas per provare a realizzare il sogno di ogni giocatore di poker.